La tragedia della Costa Concordia mostra per l’ennesima volta la potenza della rete.
Dopo solo 2 giorni dalla sciagura sappiamo già tantissimi particolari importantissimi sull’incredibile evento (alcuni di una gravità assoluta) e conosciamo cose che solo 10 anni fa non sarebbero mai arrivate così velocemente alla pubblica opinione.
Il “merito” è di Internet che ha una funzione sociale importantissima: obbliga le aziende grandi e piccole a tenere comportamenti etici e ad offrire i servizi che promettono, altrimenti il danno di immagine può essere incommensurabile.
Costa Crociere ci sta provando a contenere i danni dovuti alle sue mancanze, ma ormai è troppo tardi, tutti gli errori verranno fuori: dal personale straniero non addestrato, all’obsolescenza delle lance e dei cavi, alla (presunta codardia) del capitano.