…io avrei preferito per SEMPRE, invece solo dal 13 al 15 giugno.
Ma perché? Perché il personale dell’azienda era tutto impegnato per svolgere le attività legate ai referendum, insomma tutti i dipendenti della Metropolitana 6 di Napoli hanno fatto gli scrutatori.
Analizziamo un attimo la situazione:
- si è votato per i Referendum domenica e lunedì e considerato che il personale va al seggio il sabato, possiamo affermare tranquillamente che il periodo in qui gli scrutatori sono stati impegnati andava dal 11 al 13 giugno. Perché la metropolitana è rimasta chiusa dal 13 al 15?
- vi sembra giusto che dei dipendenti di un’azienda che fa servizio pubblico, tutti insieme contemporaneamente e allegramente, si assentino dal lavoro e blocchino un’intera attività di interesse (ripeto) pubblico?
- in un paese civile vale più l’interesse di un singolo (il lavoratore che partecipa come personale al referendum per guadagnare € 100/200) oppure l’interesse di una comunità che non può usufruire di un servizio pubblico fondamentale?
- se tutti i medici del policlinico decidessero di fare gli scrutatori, gli ospedali rimarrebbero chiusi?
Basta però farsi domande inutili: questa è la città in cui galleggiamo, questo è il paese in cui viviamo, questo è il presente che sopportiamo.