Caro Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro,
sono oramai 40 giorni che la ex strada statale 162, ora strada provinciale, è chiusa al traffico a causa di un incidente accaduto ad un’autocisterna.
Era il 13 giugno. Sembra ieri. Come passa il tempo.
Oltre gli inevitabili disservizi e problemi alla circolazione la chiusura di questa strada comporta dei gravissimi pericoli per l’incolumità di tutti gli abitanti della zona (si stima circa mezzo milione), in quanto tale arteria è fondamentale in caso di evacuazione ed emergenze (ma lei dovrebbe saperlo bene, o no?).
In Giappone sono stati capaci di ricostruire un’autostrada in 6 giorni. Bravi ‘sti piccolotti dal muso giallo.
Noi non chiediamo tanto, anche perché siamo abituati ad altri standard, poi abbiamo il sole, il mare, è arrivata la bella stagione, insomma non siamo i tipi da autostrade in 6 giorni.
Capiamo anche 40 giorni sono pochini: assegna il caso a qualche dirigente, no il dott. De Cacchisuoi è in ferie, dallo al dott. Cav Senzamazzetta Nonsilavora, apri la pratica, chiama la ditta del cugino dell’usciere, non ha il DURC, fagli il DURC, porta il DURC, è sabato all’Inps non si lavora… insomma capisco le difficoltà. In 40 giorni a Napoli una strada non si ricostruisce e non si riapre neanche (perché da noi non c’è proprio niente da ricostruire, semmai mettere in sicurezza).
Vogliamo venirci incontro e chiudere a 60 giorni (va bene pure Fine Mese)?
Vogliamo fare per i primi di Settembre così fate le cose con calma?
Parliamo noi con l’altissimo che mette una buona parola con madre natura che ci lascerà in pace per questo mese d’Agosto, ma almeno a Settembre sarò possibile avere una strada aperta ed evitare a mezzo milione di persone di buttare il veleno per andare a lavoro tutti i giorni?
Con immutata stima e grande apprezzamento per il suo operato che da nessuno mai è stato messo in dubbio neanche per un istante,
la ringrazio e la saluto.
Gabriele Granato