La passione è ciò che guida i capitani d’impresa.
La passione è ciò che ci spinge a prendere rischi o farci gettare in nuove avventure.
La passione inoltre è ciò che ci rende più convincenti con i clienti più scettici.
Ma la passione nasconde dentro di sé anche un incredibile paradosso: la cosiddetta Sindrome di Don Chisciotte.
Secondo questa “teoria” la passione è anche ciò che ci annebbia la mente e che illude facendoci vedere opportunità e potenzialità in mercati che ormai sono aridi oppure che non hanno alcuna possibilità di successo.
Per esempio in molti cercano di tradurre in business la loro passione per il benessere fisico (è la moda del momento, tze), purtroppo in molti non si rendono conto che questo mercato non ha una domanda sufficiente per garantire il successo di tutte le nuove imprese che intraprendono quest’attività.
Così come voler migliorare la società o eliminare la fame nel mondo sono delle stupende passioni, ma ciò non vuol dire che siano anche delle ottime possibilità di business.
In definitiva, quando la passione ci spinge a iniziare una nuova attività imprenditoriale, bisogna riflettere bene e analizzare attentamente il mercato in questione per essere sicuri di trovare una domanda congrua per trasformare l’impresa in successo. Cioè la passione non basta!
Altrimenti mantieni e coltiva le tue passioni, ma trovati un altro business!
Liberamente tratto da Don Quixote Syndrome.
(Articolo aggiornato)